Come partecipare al primo incontro su EYES UP, venerdì 3 maggio a Vimercate

Il primo dei momenti di condivisione della ricerca su smartphone e ragazzi, dedicato alle scuole per raccontare cosa è emerso dallo studio. Iscriviti!

di Redazione Benessere Digitale

Si sta concludendo il progetto EYES UP (EarlY Exposure to Screens and Unequal Performance) con capofila l’Università di Milano Bicocca, realizzato in collaborazione con l’Università di Brescia, l’Associazione Sloworking e il Centro Studi Socialis e finanziato da Fondazione Cariplo.
Al termine della ricerca è previsto il primo dei diversi momenti di condivisione, dedicato alle scuole, per raccontare cosa è emerso dalla rilevazione su 6 mila studenti lombardi.

Il primo incontro di restituzione su EYES UP

La restituzione con i/le docenti delle scuole coinvolte nella ricerca e con la comunità educante dei territori coinvolti illustrerà i primi risultati della ricerca.
L’incontro si terrà venerdì 3 maggio dalle 15:30 alle 17:30 nell’aula 59 del Liceo Banfi presso il Centro Scolastico Omnicomprensivo di Vimercate, in via Adda 6.
L’incontro sarà un’importante occasione per costruire un dialogo con la comunità educante in senso lato, condividendo idee, spunti di riflessione e buone pratiche su un tema complesso e attuale come quello del benessere digitale dei ragazzi.

È possibile estendere l’invito a tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nell’educazione e formazione dei ragazzi e nella definizione di politiche educative. Trattandosi di un evento con posti limitati chiediamo di confermare la propria presenza compilando il form al seguente link: https://forms.gle/wUXPf6kvvHxyFFts6

La ricerca di di EYES UP

Il progetto EYES UP riguarda l’impatto della digitalizzazione precoce sulle performance scolastiche e il ruolo delle disuguaglianze legate al genere e al background familiare nel mediare questo effetto.
La fase iniziale di indagine quantitativa ha coinvolto più di 6000 studenti e studentesse delle classi seconde e terze di diverse provincie lombarde (Brescia, Cremona, Mantova, Milano e Monza-Brianza) e rappresenta quindi una delle ricerche scientifiche su più larga scala svolte su questo tema nel contesto italiano.
Vi aspettiamo!

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