
Marco Gui
direttore del Centro, è professore associato nel Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano-Bicocca e si occupa di sociologia dei media. E’ autore di numerosi studi a livello nazionale ed internazionale sull’uso dei media digitali, sulle disuguaglianze sociali connesse, sulle competenze digitali e sugli effetti perversi delle tecnologie. E’ autore di “A dieta di media. Comunicazione e qualità della vita” (il Mulino), sulle problematiche della sovrabbondanza comunicativa, e di “Il digitale a scuola. Rivoluzione o abbaglio?” (il Mulino), un bilancio delle politiche sulla digitalizzazione dell’istruzione.

Tiziano Gerosa
è ricercatore presso la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI), dove si occupa di sostenibilità e valutazione degli effetti ambientali, sociali ed educativi di pratiche e tecnologie innovative. È esperto di metodi e tecniche della ricerca sociale.

Brunella Fiore
è ricercatrice presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano-Bicocca e si occupa di sociologia della famiglia e dell’educazione. E’ autrice di numerosi studi sulla valutazione dell’istruzione, sui risultati degli apprendimenti degli studenti, sulle forme della povertà educativa e sulla conciliazione dei tempi tra famiglia e scuola. E’ autrice di “Valutare l’istruzione. Dalla scuola all’università” (con A. Decataldo) (Carocci), sulle forme di valutazione dei sistemi di istruzione , e di “La relazione tra famiglie e scuola. Modelli organizzativi e politiche sociali” (Carocci), sui temi della conciliazione tra scuola e famiglia.

Roberto Carradore
è dottore di ricerca in Sociologia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Attualmente presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca ricopre l’incarico di assegnista di ricerca sul tema Tecnologie digitali, salute e benessere soggettivo. Inoltre, presso lo stesso ateneo, è tutor didattico e cultore della materia in Sociologia generale e Sociologia della Comunicazione. I suoi principali interessi di scientifici concernono la digitalizzazione della vita quotidiana e l’accettabilità del rischio legato all’innovazione in una prospettiva interdisciplinare e transdisciplinare.

Chiara Respi
è assegnista di ricerca presso l’Università di Milano-Bicocca, dove ha conseguito un dottorato in Sociologia Applicata e Metodologia della Ricerca Sociale. I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente le indagini quantitative condotte via web, la qualità dei dati raccolti tramite questionario e gli esperimenti metodologici sulle indagini campionarie.

Lucilla Losi
è dottoranda presso il dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Aarhus, Danimarca. I suoi interessi di ricerca si concentrano sugli aspetti innovativi delle società digitali, in particolare sull’uso eccessivo dei media da parte degli adolescenti; la partecipazione e la circolazione online delle informazioni e la fiducia nelle istituzioni scientifiche.

Marco Fasoli
è assegnista di ricerca presso lo IUSS di Pavia. Ha conseguito una laurea in filosofia (Università di Padova) e un dottorato di ricerca in filosofia delle scienze cognitive (Università San Raffaele). Nel 2013 ha fondato il progetto Digitale Responsabile, dedicato alla diffusione di un uso responsabile delle tecnologie digitali. Oltre che di competenze digitali e di Benessere Digitale, si occupa di temi di filosofia della tecnologia e delle scienze cognitive. Nel 2019 ha pubblicato per Il Mulino il libro “Il benessere digitale” e ha vinto il premio Vittorio Girotto assegnato da AISC (Associazione Italiana Science Cognitive).
Il Centro di Ricerca “Benessere Digitale” ha inoltre collaborato con Andrea Garavaglia, Livia Petti, Gianluca Argentin, Roberto Carradore, Simona Comi, Laura Pagani, Federica Origo, Andrea Parma, Luca Stanca.